Un percorso di sviluppo
Maggiori incentivi a coloro che vogliono
ampliare i propri impianti produttivi o insediarne dei
nuovi al fine di evitare il loro allontanamento nei
paesi limitrofi
di Rocco Conte
Assessore allo Sviluppo Economico
In data 29/11/2007, presso la Biblioteca Comunale di
Aradeo, si è tenuto il Forum: “Quale percorso di
sviluppo per Aradeo”. Sono stati invitati a partecipare
tutti gli operatori economici del paese allo scopo di
individuare attraverso uno degli strumenti più diffusi
in marketing territoriale, ossia l’analisi SWOT
(acronimo inglese di Strengths Weaknesses Opportunities
Threats), quelli che sono i punti di forza, di
debolezza, i rischi e le opportunità che caratterizzano
il paese, al fine di raggiungere l’obiettivo del
consolidamento delle realtà economiche esistenti sul
territorio comunale e dell’attrazione di nuove attività
economiche (cosiddetti finanziatori esterni).
Una volta aperta la seduta tutti gli operatori economici
sono stati chiamati ad intervenire. L’analisi è partita
dall’individuazione dei punti di debolezza,
successivamente si è passati ad analizzare i rischi con
cui il paese potrebbe scontrarsi ed, infine, si sono
affrontati i punti di forza e le opportunità. La prima
debolezza che è emersa dalla discussione riguarda le
attività localizzate nel centro storico che lamentano
una mancanza di illuminazione e una carenza di controllo
dei parcheggi; l’opportunità che si è prospettata per
evitare questa condizione è di ideare un progetto che
attiri gli investimenti nel centro storico.
La seconda debolezza invece riguarda la carenza di una
pianificazione per gli insediamenti produttivi nel
paese; così sorge il rischio della fuga delle imprese
dal territorio comunale, sia per la presenza di oneri di
urbanizzazione eccessivi (dato che la maggior parte dei
terreni sono in mano dei privati che esigono prezzi
elevati), sia per l’esistenza di zone buie che spesso
sono colpite da atti vandalici. Da questa analisi emerge
che bisognerebbe dare degli incentivi a coloro che
vogliono ampliare i propri impianti produttivi o
insediarne dei nuovi al fine di evitare il loro
allontanamento nei paesi limitrofi.
Successivamente si è affrontato il problema della
mancanza di marketing produttivo sul sito internet e,
per ovviare a ciò si è optato per la creazione di un
gruppo di lavoro giovani che costantemente si colleghino
in internet per ampliare l’esposizione dei prodotti
locali e, inoltre, periodicamente organizzino dei corsi
di formazione per dare la possibilità a tutti gli
operatori economici di utilizzare gli strumenti
informatici.
Altro problema è l’emergenza degli allagamenti ed il
problema del PAI (Piano di Assesto Idrogeologico).
Una delle opportunità è quella di intervenire sulle
norme tecniche di attuazione perché sono quelle che non
danno la possibilità di edificare e di cambiare il
vincolo della destinazione d’uso. Il forum è stato molto
apprezzato dai presenti che hanno espresso le loro idee
e attraverso queste si è cercato di tracciare un
percorso di sviluppo per il paese che si potrà
raggiungere valorizzando i punti di forza e limitando i
punti di debolezza, al fine di ridurre l’impatto che i
fattori di rischio possono avere sul territorio
comunale. |